GUIDA PARRUCCHIERI: I COSIGLI DI TABATHA COFFEY
News pubblicata il 26/04/2016
Tabatha Coffey (clicca qui per le informazioni biografiche), l'abbiamo conosciuta quando, in un reality show televisivo, rivoluzionava i saloni di bellezza, rendendoli più efficienti, ordinati, puliti e alla moda. Anche con le maniere forti. Oggi, nella Capitale, è ospite di una serie di seminari di formazione per i parrucchieri di tutta Italia. Ecco cosa suggerisce ai professionisti del settore per ottimizzare la propria attività.
1) PASSIONE E BUSINESS DEVONO VIAGGIARE IN SINTONIA.
Tabatha ha sempre detto che il controllo dei numeri sono la chiave per il successo di un hairstylist e il suo salone e che sono importanti quanto la passione. Passione per l’arte. Passione per i capelli. Passione per il benessere delle persone. Devi essere appassionato di qualcosa.
Se tu o le persone che hai assunto non hanno passione, allora stai perdendo la componente importante che guida il salone in una direzione positiva e gli da la giusta direzione.
2) ANCHE SE SI HA MOLTA ESPERIENZA BISOGNA SEMPRE STUDIARE.
La formazione non finisce dopo l’accademia; sei uno studente tutta la vita in questo settore. I trend e le tecniche cambiano e si evolvono costantemente ed è parte del tuo lavoro rimanere aggiornato. Tabatha dice che lei rimane aggiornata frequentando gli hair show, abbonandosi ai megazines e facendo amicizia con i fornitori. In aggiunta dovresti sfidare te stesso qualche volta all’anno con corsi e competizioni. Questi tipi di eventi ci fanno stare con i piedi per terra. Uscire dal salone ci permette di costruire successivamente un team migliore, ci migliora come hairstylist e in aggiunta migliora il salone. Non c’è niente di più divertente quando un gruppo di appassionati di bellezza sta insieme.
3) CREARE UN ESPERIENZA MEMORABILE E RIPETIBILE PER IL CLIENTE.
I saloni dovrebbero prendere nota da Aristotele: “Noi siamo cosa ripetiamo sempre; perciò, l’eccellenza è un abitudine”. Dunque, per creare la migliore esperienza per le tue clienti, dovresti offrire un esperienza ricca e unica tutte le volte. Ricca non vuol dire per forza costosa. Per esempio, Tabatha Coffei una volta ha lavorato in un salone dove avevano una ciotola di caramelle alla reception. Un giorno hanno tolto quelle caramelle gustose e, sorprendentemente, le clienti hanno iniziato a chiedere di quelle caramelle. Anche se quelle erano solo un piccolo dettaglio, le clienti hanno iniziato ad aspettarsi quel piccolo piacere di una caramella alla fine del servizio. Tabatha elenca l’attenzione al dettaglio come una delle chiavi del suo successo, con una speciale attenzione all’esperienza data alle clienti. Ma per essere onesti, vogliamo che tu pensi qualcosa al di fuori delle caramelle, sii creativo! Ricordati: sii unico, ricco e si veramente te stesso nel tuo salone.
4) UNA LEADERSHIP ECCELLENTE E' LA CHIAVE DEL SUCCESSO.
Tabatha dice che l’errore principale nei negozi è la mancanza di leadership e di gestione della contabilità dentro i saloni. Lei è una grande sostenitrice del trasmettere tutto attraverso il nostro esempio, essendo imparziali, con regole e procedure da rispettare. Tabatha enfatizza che le regole e le procedure dovrebbero essere semplici e precise, e non dovreste sovraccaricare lo staff con un insieme di incomprensibili parole e blah blah inutili. Lei suggerisce di avere un foglio con le regole anche nella zona per la pausa e nell’ufficio, con la firma di ogni collaboratore, così da confermare che hanno letto e capito ogni regola. Questo aiuta a stabilire uno standard nel tuo salone e tutti performeranno meglio nei loro compiti quando sanno cosa fare.
5) ASSUMERE E LAVORARE CON IL TEAM MIGLIORE DI HAIRSTYLIST E DIPENDENTI.
I saloni più famosi hanno un team di parrucchieri e dipendenti dietro di loro che condividono la stessa missione sopra tutti i valori di ognuno. Se come dipendente ti senti sottovalutato, che si approfittano di te o che non sei compatibile con i tuoi colleghi puoi prendere in considerazione di cercare lavoro da qualche altra parte. Stare in un salone che ti porta giù giornalmente non è buono per il tuo sviluppo professionale e per quello del salone. Come proprietario di salone è tua responsabilità assumere persone che possono lavorare bene insieme e molto più importante creare un ambiente di lavoro che ispira e incoraggia il lavoro in team.
6)NON LO SAI MA HAI UN RUOLO IMPORTANTE E DI FIDUCIA COME LEADER DELLA TUA COMUNITA' LOCALE.
“Come un terapista…i parrucchieri sono visti come persone fidate. Noi trasformiamo non solo l’aspetto delle persone ma anche come loro si sentono”, dice Tabatha. Non è incredibile questa cosa? Nel 2008, uno studio ha rilevato che affidando a dei parrucchieri il compito di informare le clienti sulla prevenzione per il cancro al seno, l’aumento di misure preventive è salito del 70%. Morale della storia: i saloni hanno influenza sulla salute e la vita delle clienti. Se i parrucchieri possono ispirare le persone a pensare sulla loro salute con tanta efficacia, puoi immaginare la grande importanza che il tuo salone ha sulla comunità? Puoi usare la tua influenza per organizzare e gestire raccolta fondi, volontariato e altri eventi che possono aiutare la tua comunità. Una volta che tu hai deciso di iniziare a costruire la fiducia con la tua comunità le persone lo noteranno, e passerai da essere il proprietario di un negozio a uno dei massimi esponenti della comunità.
7) LAVORARE IN UN SALONE PUO' ESSERE CAOTICO, MA NON DEVI PERDERE LA PROFESSIONALITA'.
Al contrario da quello che possono pensare le persone, che il lavoro del parrucchiere sia il lavoro meno stressante del mondo, la maggior parte di noi sa il contrario. Dunque, la prossima volta che hai una permanente in corso mentre stai facendo un taglio, e il tuo prossimo appuntamento arriva 15 minuti prima e stai per impazzire, ricorda: non perdere la calma! Essere professionale è un punto cruciale, secondo Tabatha Coffey, per la sopravvivenza di un salone. Questo non vuol dire che per essere professionale devi essere rigido e formale – sii umano – ci sono però delle routine professionali che devono stare al cuore di ogni business.
8) CERCA SEMPRE NUOVE STRATEGIE DI MARKETING CHE METTANO IL TUO LAVORO IN LUCE.
Saloni e singolo hairstylist dovrebbero cercare strategie di marketing che si focalizzano per mettere in luce il proprio lavoro. Quando chiedono “come posso incrementare la clientela nel mio salone” Tabatha suggerisce di usare assolutamente strumenti come software gestionali e social media, “Penso che molti negozi lo sottovalutano”. Social Media come Facebook, Pinterest e Instagram, sono molto visuali e permettono di mostrare in maniera coinvolgente il tuo lavoro, e di aprire le strade verso nuove clienti che controlleranno lo stile del tuo salone e inizieranno a fare domande. I software gestionali invece sono ormai indispensabili sia per le attività di marketing che per la gestione efficiente.
9) FA PAGARE QUANTO VALI E NON SENTIRTI IN COLPA.
Il costo dei servizi può dipendere su fattori come la location e l’esperienza, ma un grande errore che fanno molti stilisti e che fanno sottopagare i loro servizi. Qualcuno si sente in colpa per fare pagare di più (anche se hanno molta esperienza), e molti fanno le loro decisioni di prezzo con la paura che inizieranno a perdere i clienti. Smettila di pensare a queste cose! Qui qualche linea guida per riuscire a capire quanto vuoi fare pagare:
- Quanto vuoi guadagnare in un’ora (sii realista).
- Scopri i costi medi dei servizi nella tua zona.
- Guarda il costo dei tuoi prodotti.
Se sei un proprietario di un salone, dovrai considerare tutto l’insieme di tutte le spese che hai in generale di acqua, luce, elettricità e i premi per gli obiettivi.
10) SII GRATO.
Essere grati è una delle cose più importanti che puoi fare per te stesso e gli altri. Per esempio, se sei un senior stylist nel salone, preoccupati di fare da mentore a un principiante. “È importante dare indietro e condividere il tuo sapere”, dice Tabathe, “ricordati da dove sei venuto”.
PERCHE' LE FIDELITY CARD PIACCIONO COSI' TANTO?
News pubblicata il 04/04/2016
La fidelizzazione e l'uso delle informazioni dei propri clienti è una fonte inesauribile di opportunità di guadagno. Il guadagno è sicuramente di entità economica, ma riguarda direttamente e indirettamente anche altri fattori. Le campagne promozionali gestite tramite fidelity card che offrono ai clienti premi in SERVIZI, PRODOTTI, OGGETTI o SCONTI hanno un impatto notevole sulla percezione del nostro salone di parrucchieria. Tenere in considerazione quanto un cliente ci è affezionato e dimostrare GRATITUDINE a costui offrendo una sorta di omaggio cortese è la filosofia alla base della fidelizzazione. Questa filosofia però non solo aumenta il grado di APPREZZAMENTO DEL SALONE ma inevitabilmente induce i clienti a tre azioni principali:
1. Preferire sempre di più il vostro salone agli altri concorrenti.
2. Ritornare con piacere con frequenza maggiore.
3. Fare una buona pubblicità ad amici e conoscenti.
Inoltre, attuando delle strategie promozionali particolari, è possibile incentivare determinati comportamenti:
• Porta un amico e ricevi 5 stelle bonus.
• Compra 2 prodotti e ricevi 10 stelle omaggio.
• Vieni il lunedì (o un giorno in cui si ha poca affluenza in salone) e ottieni 10 stelle bonus.
• Torna entro 3 settimane e ottieni il 10% di sconto
• E ci si può sbizzarrire all’infinito....
In questo modo si mira a ottenere NUOVI CLIENTI, a invogliare l’acquisto di più prodotti, e a ottimizzare il lavoro. Distribuire meglio l’affluenza e quindi facendo aspettare meno i clienti in sala d’aspetto o evitare di negare il servizio al cliente che non ha prenotato in tempo e farlo andare da un nostro concorrente (che potenzialmente potrebbe sottrarci il nostro cliente) è sicuramente una strategia vincente.
Ovviamente è impensabile gestire campagne promozionali multi-opzionali e fidelity card per centinai di clienti manualmente. SOLO UN SOFTWARE GESTIONALE dedicato permette un’efficiente controllo e impostazione ottimale.
HAIR SALON SOFTWARE possiede molte funzionalità dedicate alla fidelizzazione del cliente. Si possono creare dei PACCHETTI PREMIO diversi per tipologia, per n° di punti necessari alla vincita, delle CAMPAGNE PROMOZIONALI con diversa validità temporale e molto altro. Associare fidelity card ai clienti, modificarle, eliminarle, aggiungere punti bonus e erogare i premi in modo semplice, automatizzato e notificato.Con una strategia di loyalty e automazione, qualsiasi parrucchiere può INCREMENTARE LE PROPRIE VENDITE, creando un migliore rapporto con la propria clientela e incentivando i consumi, MIGLIORANDO ANCHE LA PROPRIA REPUTAZIONE.
Il cliente vedrà una card che dà dei vantaggi, e che invia delle offerte, il parrucchiere avrà un grande aiuto nel generare promozioni solo a quei clienti che si discostano dal comportamento che lui desidera, o premierà quei clienti che lo meritino realmente.
Si pensi a questa semplice constatazione: Se ad esempio un parrucchiere ha 500 clienti e riesce a far venire i propri clienti anche solo una volta in più all'anno, avrà creato 500 vendite in più!
Per maggiori informazioni effettuate una richiesta di contatto QUI', saremo lieti di descrivere i dettagli, i costi e qualsivoglia aspetto di questa IMPORTANTE STRATEGIA COMMERCIALE E PROFESSIONALE
COME BATTERE L’AVVERSARIO NUMERO UNO DEL TUO SALONE D’ACCONCIATURA
News pubblicata il 11/03/2016
Oggi come oggi la gestione di un Salone d’Acconciatura somiglia sempre di più a una vera e propria battaglia personale, che si gioca tutte le mattine quando si alzano le saracinesche del proprio negozio! Analizzando i dati statistici dei Saloni d’Acconciatura in Italia, ne risulta che il giro d’affari è di circa 7,3 miliardi di euro l’anno (dati 2014) e coinvolge tra titolari e dipendenti circa 190 mila operatori. La densità dei saloni per abitante è molto elevata, circa 1 salone ogni 650 abitanti. Per quel che riguarda le donne che frequentano i saloni, le Top Spender sono donne comprese tra i 35 e i 64 anni, che si recano dal Parrucchiere in media 9 volte l’anno, mentre le under 35 frequentano i saloni solo 5 volte l’anno e la spesa media per visita in salone è di 31 euro circa. (Fonte Gfk, Confcommercio, ISTAT).
A prima vista questi dati sembrano del tutto positivi, e lo sono, ma la “brutta verità” è che 3 Parrucchieri su 5 chiudono entro i primi 4 anni successivi all’apertura e solo il 15% ha utili significativi con la vendita dei prodotti all’interno dei propri saloni.
Qual'è l'avversario numero uno dei saloni d'acconciatura?
In via generale, secondo un’indagine di settore, sono tre gli ostacoli principali percepiti dai titolari di aziende di parrucchieria:
• La crisi dei consumi
• L'eccessivo carico fiscale
• La concorrenza
Vediamo se le problematiche percepite trovano riscontro con la realtà dei dati.
- La crisi dei consumi
La crisi esiste, siamo davvero in un momento di contrazione economica che sembra non finire più! L’organizzazione della spesa del proprio reddito tende a diminuire i costi per le spese extra non prioritarie. I dati ISTAT riguardanti i consumi della spesa media mensile degli italiani presso i parrucchieri, riportano che dal 2007 al 2013 tale spesa è diminuita solo leggermente passando dai 31,88 euro del 2007 ai 26,65 euro del 2013, ritornando a crescere nel 2014 con 31 euro.
In definitiva quando si tratta di essere belli, in ordine e attraenti i cittadini spendono in egual misura al periodo precedente la crisi economica, posizionando tali servizi come prioritari. Quindi dal punto di vista imprenditoriale è possibile ancora tenere dei prezzi congrui per un vantaggioso bilancio.
- L'eccessivo carico fiscale
In sintesi: il carico fiscale è esageratamente elevato, se si considerano tutte le voci di spesa da sostenere (anche quelle nascoste), si raggiungono molto spesso cifre come quasi il 50% di tasse e imposte da versare rispetto al valore fatturato. In un’ottica di questo genere è sempre più giustificabile (o meglio comprensibile) che le attività imprenditoriali di ogni genere siano quasi costrette ad evadere almeno parzialmente il fisco.
- La concorrenza
Tasto dolente evidenziato da molte figure del settore, la concorrenza. Nello specifico esistono ben sei stadi di concorrenti, ognuno con punti di forza diversi da fronteggiare strategicamente:
1. I Parrucchieri storici che possono sfruttare il loro nome per impostare un prezzo magari maggiore e far percepire questo come sinonimo di qualità.
2. I Parrucchieri nuovi, appena aperti, che possono sfruttare la loro voglia di successo per tenere duro i primi tempi, magari lavorando anche in perdita e rubare anche i clienti più affezionati.
3. Le catene di Parrucchieri che operano con budget rilevanti e che possono investire per l’apertura di altri saloni in zone ad alta affluenza di persone come centri commerciali e altro.
4. I Parrucchieri orientali a prezzi stracciati e rapidità, ma bassa qualità.
5. L’ abusivismo messo in atto sia da ex titolari di saloni e non. A questo proposito si rimanda alla lettura di questo articolo pubblicato sulla Gazzetta di Parma. E’ un’articolo del 2012, ma ancora di rilevanza attuale.
6. Il fai da te ovvero le tinte acquistate al supermercato. Molti clienti preferiscono colorarsi i capelli da soli piuttosto che sostenere un costo decisamente maggiore venendo in salone.
A quanto pare il vero ostacolo non è la crisi economica o l’imposizione fiscale ma la concorrenza.
Come detto in precedenza c’è bisogno di capacità motivazionali nei confronti dei clienti. Convincerli ad uscire di casa per venire a fare la piega, il taglio, il colore, e farsi preferire dagli altri concorrenti. Aspettare semplicemente l’arrivo dei clienti non è una valida strategia per ottenere un salone sempre pieno. Ancora, se i propri collaboratori sono demotivati e non si comunica in modo adeguato con loro, si ottiene anche una minor qualità ed efficienza del servizio (per info sulla gestione dei collaboratori vai all’articolo del 3/03/2016). Se non si agisce utilizzando le giuste strategie ed i giusti prezzi la situazione potrebbe assumere parvenze abbastanza complesse, ma risolvibili mediante l’attuazione di alcune tecniche strategiche.
- Cosa fare!?
Secondo un sondaggio condotto dall’unione delle camere di commercio nazionali, uno dei mezzi strategici più efficaci nel valorizzare il proprio salone e offrire un servizio molto apprezzato dai clienti è la fidelizzazione. Fidelizzare un cliente significa portarlo ad essere un cliente abituale e fisso. I sistemi più utili sono l’offerta di promozioni, sconti dedicati e premi acquisibili tramite punteggio. Usare delle FIDELITY CARD, con cui accumulare punti o diversi sistemi di conteggio premi da erogare ai clienti dopo aver effettuato un numero di servizi o aver speso una somma determinata. In questo modo la clientela si sente premiata e invogliata a preferire il salone che la premia, che le regala qualcosa premiando la sua fedeltà. La gestione dei dati fidelity card e degli sconti dedicati e delle campagne promozionali più disparate ovviamente non è possibile senza l’aiuto di un supporto dedicato, è necessario un software gestionale che si occupa di questo. Risulta molto difficile e assolutamente complesso gestire molte tessere fidelity e diverse campagne con carta e penna.
Nel caso foste interessati alle attività di fidelizzazione potete dare uno sguardo al resto del sito, o richiedere info nella sezione CONTATTI. Hair Salon Software permette anche la gestione professionale di fidelity card e di campagne promozionali ad alta personalizzazione, permettendo una rapidità e semplicità di gestione. Richiedi una dimostrazione gratuita di tutte le funzionalità dedicate ai saloni di parrucchieria, il tempo è denaro!
PARRUCCHIERI: GESTIRE AL MEGLIO I COLLABORATORI!
News pubblicata il 03/03/2016
A chi non è capitato di avere problemi nel valutare le reali capacità, il rendimento effettivo e le potenzialità dei propri collaboratori? Quest’attività, se fatta bene, può portare un salone di parrucchiere da un livello standard ad un livello eccellente. Occorre agire e mettere in pratica quattro semplici ed efficaci strategie che possono davvero far la differenza all’interno del nostro salone e della nostra vita:
1. Formazione;
2. Comunicazione;
3. Leadership;
4. Monitoraggio.
Vediamo insieme il primo punto: come possiamo gestire al meglio il nostro personale e tirare fuori tutto il loro potenziale?
Un aspetto fondamentale è la FORMAZIONE, fissatelo bene a mente: la formazione! E’ la parola chiave per poter trasferire le informazioni in nostro possesso ai collaboratori, non tenetevi segreti, siate onesti, formateli, conduceteli dove ritenete più opportuno al fine di raggiungere l’OBIETTIVO comune. Quest’ultimo è un altro tassello molto importante per costruire un team avanzato: il vostro staff sa qual è la vostra meta? Illustrate ai collaboratori il piano d’azione e gli obiettivi da raggiungere, ricordate che due teste lavorano meglio di una, quindi anche quattro braccia meglio di due e soprattutto l’energia di più persone verso un unico obiettivo va oltre ogni crisi economica e ogni credenza limitante.
Dopo aver pianificato il tuo obiettivo devi esporlo al meglio al tuo staff, sai COMUNICARE in modo efficace con loro? Se non ti senti molto efficace formati, è necessario tu sappia adottare la giusta comunicazione con ciascuno di loro, fornire loro la motivazione necessaria per ottenere uno straordinario lavoro di squadra. Evitiamo di pretendere di voler comunicare con il nostro staff come avremmo fatto dieci anni fa, o nel caso di nuova apertura, come se i nostri collaboratori fossero nostri colleghi senza distinzioni di ruoli.
Formazione, pianificazione obiettivi e comunicazione efficace sono tasselli di un puzzle più grande che si chiama LEADERSHIP. Se tu imprenditore (ti senti imprenditore?) titolare di salone, non applichi la giusta leadership con i tuoi collaboratori come pensi loro possano seguirti ovunque tu vada? C’è bisogno che il tuo staff ti riconosca come LEADER, devono FIDARSI di te. Amali, sii sinceramente interessato a loro, gratificali, valorizza il loro operato e quando sbagliano, magari non inveirgli contro come hanno fatto con te in passato, ma prova a pensare che anche loro sono delle persone con le loro storie e le loro problematiche. E ancora, quando ripetono lo stesso errore dopo che “gliel’hai spiegato mille volte” prova a farti questa domanda: “Gliel’ho spiegato nel modo corretto?”, magari se continuano a ripetere lo stesso errore è possibile che non abbiamo davvero capito non necessariamente che siano superficiali.
Ed ora veniamo all’ultimo punto, che ultimo è nella lista ma nella realtà sarebbe da collocare in testa. MONITORARE i collaboratori è un’attività fondamentale; bisogna avere una conoscenza reale delle performance lavorative: quanto mi ha guadagnato Francesco? Ma quanti servizi mi ha fatto, e di che tipo? Chi tra i miei collaboratori lavora di più, in quanto tempo? Quanti clienti scelgono Claudia invece di Francesco e perché? Tutte queste informazioni sono utili per arrivare a delle conclusioni che permettono di capire chi ha bisogno di più formazione, chi è il caso di premiare o cercare di non perdere, di valutare il nuovo personale, e anche chi sia il caso di licenziare. Naturalmente questo tipo di informazioni sono molto difficili sia da raccogliere manualmente e sia da esprimere nel modo corretto e comprensibile, ecco perché l’uso dei software gestionali per parrucchieri si sta diffondendo moltissimo. Questi strumenti forniscono tutti i risultati sopra citati e in tempo reale, con un semplice click. L’inserimento dei dati non è fine a se stesso: il software li acquisisce durante il normale processo di lavoro, attingendo dalle attività del salone che si eseguono mediante il programma, quindi si ha un enorme risparmio di tempo. Insomma, senza entrare nei tecnicismi, siamo nel 2016 e ormai è stato ampiamente sperimentato come sia davvero utile e comodo adoperare questi strumenti per migliorare tanti aspetti della propria attività che in ultimo si traducono SEMPRE in un aumento della qualità percepita dai clienti, e quindi in un aumento di questi e cioè....crescita del proprio business!
Nella sezione CONTATTI il form per richiedere una dimostrazione gratuita delle funzioni statistiche di HAIR SALON SOFTWARE.
Mettiti al passo coi tempi, non perdere tempo, perché il tempo è denaro!